Il rientro a lavoro dopo un periodo di ferie può essere un momento difficile e delicato per molti, ancor di più se questo coincide anche, come per molti in questo periodo storico, a un rientro in ufficio dopo un periodo abbastanza lungo di smart working.
Con giornate scandite dal relax, dallo scorrere lento del tempo e dal divertimento, affrontare la ritrovata quotidianità lavorativa fatta di scadenze, riunioni, responsabilità, traffico e rapporto con i colleghi può essere fonte di “ansia da rientro”, definita da psicoterapeuti di tutto il mondo come “Post Vacation Syndrome”.
Vediamo insieme come affrontarla e come pianificare un rientro “soft” che possa aiutarci a recuperare motivazione e produttività.
1) Procedere per gradi
Rientrare in ufficio a metà settimana, o lasciare uno o due giorni tra il rientro dalle vacanze e la ripresa dell’attività lavorativa, può aiutare a recuperare il ritmo poco per volta.
2) Riprendere un sonno regolare
Dopo essersi concessi lunghi sonni per un periodo relativamente lungo, è normale che la sveglia di prima mattina possa essere vissuta con difficoltà. Caerca di andare a dormire prima la sera, in modo da avere a disposizione più ore di sonno e poter riprendere il ritmo regolare abbastanza in fretta. Per aiutarti, evita di portare a letto cellulari, tablet o pc: leggere un libro ed evitare device elettronici rilassa il cervello evitando di condizionare negativamente il sonno e, di conseguenza, l’umore.
3) Darsi delle priorità
Ancora prima di aprire la casella di posta, fai mente locale delle cose che hai lasciato in sospeso prima delle vacanze e cerca di organizzarle secondo priorità e urgenza, in modo da non avere la testa impegnata su mille progetti in contemporanea, correndo il rischio di andare in confusione. Organizzarsi con “to do list” e bullet point può essere di grande aiuto!
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4) Fare ordine nella mail
Non avere la pretesa di evadere tutta la posta ricevuta nella prima mattina di lavoro. Ritagliati un po’ di tempo ogni giorno per rispondere a tutte le mail ricevute, valutandone urgenza, complessità e processi coinvolti.
5) Obiettivi SMART
Non dire sì a tutto ciò che arriva durante il primo giorno! Poniti obiettivi raggiungibili e scalabili, senza sovraccaricare troppo, per ritrovare poco a poco la giusta produttività. Concediti pause frequenti in modo da riposare gli occhi e riattivare la circolazione: approfitta di una pausa caffè per riprendere anche i momenti di socialità con i colleghi e ritrovare il giusto feeling per una collaborazione efficace!
6) Concediti momenti di relax
Un pranzo all’aperto, una passeggiata o un po’ di sport favoriti dalle temperature più miti, la pianificazione di un weekend fuori-porta o, perché no, della prossima vacanza: ritagliarsi momenti anche durante la giornata per staccare la spina aiuterà a ridurre lo stress e a sentirti ancora un po’ in vacanza.
7) Serenità
Affrontare il rientro con un approccio positivo e costruttivo aiuterà nella relazione con gli altri, nella collaborazione e nel raggiungimento degli obiettivi personali e comuni, contribuendo a rafforzare la tua produttività e proattività verso la ritrovata routine lavorativa.
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